Come Pulire E Preparare Lo Stucco Esterno Per La Pittura?

A causa della sua consistenza, lo stucco è molto popolare.

Può anche durare a lungo con una manutenzione minima.

Considerando che è realizzato con materiali naturali come cemento, sabbia e calcare, lo stucco non presenta proprietà tossiche.

Tuttavia, il suo unico aspetto negativo è la consistenza stessa che consente la raccolta di alghe, sporco, sporcizia e muffe.

Tutti questi elementi nel tempo possono causare danni allo stucco.

Invecchiano prematuramente lo stucco, facendolo sembrare vecchio e poco attraente alla vista.

Questo è il motivo per cui è necessario pulire lo stucco due volte l’anno, a volte tre volte l’anno per rimuovere tutti questi elementi prima che possano prendere piede.

Come Pulire Lo Stucco Nel Modo Giusto

Quello che segue è un processo passo passo su come pulire lo stucco esterno

Passaggio 1- Ispezione

Innanzitutto, ispeziona lo stucco per individuare eventuali crepe, buchi o altri danni.

Qualsiasi crepa nello stucco potrebbe consentire all’acqua di filtrare, il che può portare alla formazione di muffe e funghi.

Nel tempo muffe e funghi possono crescere e danneggiare le pareti interne.

Inoltre, più acqua viene fatta entrare, più è probabile che si verifichino danni sotto la superficie dello stucco.

Passaggio 2- Sigillare

Eventuali crepe e piccole scheggiature possono essere riparate rapidamente utilizzando il mastice.

Ti consigliamo di scegliere un mastice acrilico per esterni che corrisponda strettamente al colore dello stucco.

Puoi trovare tale mastice nei centri di bricolage e in molti rivenditori locali, nonché online.

Basta pulire l’area dell’apertura, applicare il mastice e lasciare asciugare.

Puoi aggiungere un po’ di sabbia per far combaciare la consistenza del mastice.

Applicare prima il mastice e poi premere un po’ di sabbia prima che si asciughi.

Ciò creerà un aspetto più strutturato e si abbinerà meglio alla superficie.

Potrebbe non essere necessaria la sabbia se le crepe sono davvero sottili.

Una volta che il mastice è completamente asciutto, puoi procedere alla fase di pulizia.

Se il danno allo stucco è al di là di ciò che il calafataggio può riparare, potrebbe essere necessario assumere un professionista per completare il lavoro.

Passaggio 3: Spruzzare

Una volta che tutto il mastice è completamente asciutto, puoi iniziare il processo di pulizia spruzzando lo stucco con acqua.

Qualsiasi sporco sciolto e detriti verranno risciacquati.

Puoi usare il tuo tubo da giardino o un’idropulitrice per fare il lavoro.

Assicurati solo che l’idropulitrice sia impostata per 1.500 PSI o meno e usa un ugello con un angolo compreso tra 25 e 40 gradi.

La superficie può essere danneggiata da pressioni superiori a 1.500 PSI.

Per evitare danni, spruzzare lo stucco ad almeno 2 piedi di distanza.

Per risciacquare correttamente la superficie, mantieni l’ugello ad un angolo di 45 gradi e usa un getto uniforme.

Passaggio 4: Pulire

Per pulire le macchie che potrebbero essersi formate sullo stucco, dovrai usare una combinazione di acqua e detersivo per i piatti.

Questo si allenterà e aiuterà a rimuovere le macchie presenti.

Dovrai usare candeggina e acqua se trovi muffe o funghi.

La candeggina ucciderà qualsiasi muffa o muffa sulla superficie.

Puoi mescolare il detergente per stucco concentrato con la candeggina per ottenere lo stesso effetto.

Assicurati di seguire tutte le istruzioni quando usi il detergente per stucco concentrato.

Tuttavia, la miscelazione di candeggina con acqua dovrebbe essere sufficiente per la maggior parte della pulizia dello stucco.

La candeggina può essere utilizzata anche per rimuovere eventuali muffe o funghi.

L’unico avvertimento è che dovrai indossare guanti di gomma e occhiali protettivi quando usi la candeggina.

Puoi anche provare a mescolare il detersivo per i piatti con il borace se non ti senti a tuo agio con la candeggina.

Il borace è un ottimo modo per sbarazzarsi della muffa e non è tossico come la candeggina.

Prepara due litri d’acqua unendo una tazza di borace e 2 cucchiai di detersivo per piatti liquido.

È possibile applicare la soluzione utilizzando un’idropulitrice.

Assicurati che l’ugello sia inclinato verso il basso a 65 gradi e ad almeno due piedi di distanza dalla superficie.

Non dovresti superare i 1.500 PSI con l’idropulitrice, altrimenti potresti danneggiare la superficie.

Dopo aver applicato il detergente, lasciarlo agire per circa 10 minuti. Non asciugarlo.

Se sta provando rapidamente, spruzzalo leggermente con acqua ogni pochi minuti.

Passaggio 5: Strofina E Risciacqua

Qui usa una spazzola a setole morbide sulla superficie ancora bagnata per rimuovere macchie, alghe, muffe o funghi.

Puoi usare una spazzola manuale o un accessorio per spazzola rotante, a tua scelta.

Per ottenere i migliori risultati, dovresti esercitare una pressione ma non troppo.

Dopo aver pulito la superficie, risciacquare la soluzione con acqua pulita.

Questo eliminerà tutti i residui e gli elementi indesiderati rimanenti dalla superficie dello stucco.

Inizia lavando la superficie dall’alto, procedendo verso il basso.

Ciò garantirà che sullo stucco non rimangano sostanze indesiderate.

Ancora una volta, mantieni l’ugello dell’idropulitrice ad almeno due piedi dalla superficie, non utilizzare più di 1.500 PSI e un angolo dell’ugello da 25 a 40 gradi dovrebbe funzionare bene per questo uso.

Come Rimuovere I Viticci Di Edera Dallo Stucco?

A causa delle piccole macchie lasciate dall’edera, è possibile dover ridipingere lo stucco.

Se non rimuovi l’edera correttamente, parte dello stucco andrà perso.

Dovrai trovare il modo migliore per sbarazzarti dell’edera senza causare danni allo stucco.

Per prima cosa, usa le cesoie da giardino per rimuovere le radici dell’edera.

Puoi tagliare l’edera dallo stucco se è sopra il suolo.

Taglia l’edera se pende dagli alberi.

Ricrescerà a meno che non trovi le radici, quindi potresti dover tagliare ogni tanto durante l’anno.

Taglia orizzontalmente sullo stucco. Separare l’edera ogni 30 cm o 1 piede.

L’obiettivo è creare sezioni di 30 cm di edera dal basso verso l’alto.

Quindi, crea linee verticali attraverso l’edera in modo che tutto sia tagliato in sezioni di 30 cm.

Lascia che l’edera si asciughi e muoia. Questo richiede generalmente da due a quattro settimane.

Una volta che è morto, puoi indossare dei guanti di pelle e tirare delicatamente i resti dalla superficie.

Qualsiasi edera ancora verde e attaccata dovrebbe essere lasciata sola in modo che possa asciugarsi nelle settimane successive.

Puoi rimuovere eventuali pezzi morti con uno spazzolino a setole morbide.

Sebbene la candeggina possa uccidere rapidamente l’edera, renderà il tuo stucco trasandato e poco attraente.

Non usare candeggina e lascia che le viti muoiano naturalmente dopo essere state tagliate.

Dipingere Lo Stucco Esterno Dopo Che La Pulizia è Finita?

Dopo che la superficie è stata asciugata e pulita, applicare una mano di primer per malta per esterni.

Inizia spazzolando i bordi con un pennello. Quindi, usa il primer per rotolare sullo stucco.

Un rullo pisolino spesso tende a funzionare meglio sulla superficie irregolare.

1- Usa griglia a rulli:

Questa è una griglia di plastica economica che si adatta a un secchio da cinque galloni.

Dopo aver versato il primer nel secchio, immergi il rullo e poi arrotolalo leggermente lungo la griglia.

Questa azione rimuoverà la vernice in eccesso.

2 Applicare il primer:

Coprire l’intera superficie con una sola mano di primer.

Il primer antimacchia è perfetto se hai macchie prominenti sullo stucco.

Lascia che il rullo faccia il suo lavoro. Non premere troppo forte.

Ti consigliamo di distribuire il primer il più uniformemente possibile. Dopo l’adescamento, lasciare asciugare il primer prima di applicare la vernice.

3- Applicare la vernice per esterni:

Ora è il momento di dipingere. Fissa prima il rivestimento intorno alle porte e ai finestrini.

Inizia con le aree intorno alle porte e alle finestre con una sola mano di vernice per muratura esterna.

Usa un pennello per correggere tutti i bordi.

Quindi, applica la vernice sulla superficie usando il rullo, proprio come hai fatto con il primer.

Ciò significa utilizzare il secchio da cinque galloni e la griglia del rullo per i migliori risultati.

Lascia asciugare completamente la prima mano e aggiungi almeno un’altra mano per la massima protezione.

È meglio applicare due mani leggere che una mano pesante di pittura. Questo ti darà i migliori risultati.

4 Rimuovere i nastri

Infine, una volta che la seconda mano è completamente asciutta e non è necessario aggiungere altre mani, fare attenzione a rimuovere il nastro adesivo.

Usa un righello lungo il bordo della vernice e segna la vernice con un taglierino.

È quindi possibile staccare delicatamente il nastro senza danneggiare lo stucco.

CONSIGLIO:

Se hai delle fessure molto profonde nello stucco, potresti voler spruzzare la vernice invece di usare un pennello o un rullo.

In tal caso, dovrai coprire le aree vicine che non vuoi dipingere. Le coperture di plastica sono generalmente le migliori.

Per ottenere i migliori risultati, è una buona idea utilizzare uno spruzzatore commerciale piuttosto che uno spruzzatore di consumo.

La linea di fondo

Lo stucco è un materiale che terrà bene la vernice.

Dovresti applicare la vernice esterna ogni 2 o 3 anni per mantenere lo stucco come nuovo.

Per prima cosa, pulire lo stucco e riempire eventuali crepe con mastice.

Questi suggerimenti dovrebbero aiutarti a svolgere bene il lavoro.